Occhio agli accessori non certificati per gli smartphone: ecco a cosa stare attenti e perché potrebbero danneggiare il telefono.
Un aspetto che merita attenzione, per quanto riguarda gli smartphone, si lega all’acquisto di accessori che siano certificati e, chiaramente, ad evitare quelli che invece non lo sono. Nel momento in cui infatti si acquista un nuovo telefono, tranne nel caso in cui non l’utente sottoscriva un’assicurazione che possa coprire ogni tipologia di danno, accidentali compresi, spesso gli utenti si occupano di comprare vari accessori per la protezione del dispositivo.
Si tratta di accessori comprati al fine di assicurare una durata maggiore al telefono, e che al contempo possano preservarlo qualora si optasse, in futuro, per la rivendita dello stesso. Fra i vari accessori però, talvolta, potrebbe succedere anche di comprarne alcuni di terze parti e non certificati. Accessori, cioè, ideati per la medesima funzione di protezione, ma che allo stesso tempo potrebbero apportare alcuni problemi, se non persino finire per recare danni al cellulare.
Un esempio in tal senso si lega a quanto emerge da un post pubblicato sul portale ufficiale della community coreana, a proposito di Samsung. L’azienda, al riguardo, ha fatto cenno proprio a quali potrebbero essere gli accessori in questione e quali, eventualmente, i problemi arrecati.
Smartphone e accessori non certificati, occhio ai possibili danni al cellulare: cosa spiega Samsung sul tema
La questione dell’acquisto di accessori non certificati per smartphone è un aspetto che merita grande attenzione e, come detto, il punto lo si può approfondire facendo riferimento a quanto spiegato da Samsung in un post sul portale ufficiale della community coreana. Nel dettaglio, il punto ha a che fare, in particolare, con le protezioni dell’obiettivo della fotocamera del telefono le quali potrebbero, anzitutto, far peggiorare la qualità delle immagini. Ma, soprattutto, potrebbero danneggiare anche taluni componenti.
Altre problematiche potrebbero aver luogo a causa delle custodie protettive non certificate le quali, in taluni casi, andrebbero ad ostruire i microfoni per quanto riguarda i Galaxy S23. I Galaxy S23, S23+ e S23 Ultra sono dotati di un altro microfono posto nella parte inferiore del primo sensore in alto, e il cui uso si lega tanto al sistema di soppressione del rumore nel corso delle chiamate vocali quanto alla registrazione audio/video.
Per l’azienda, talune custodie di terze parti non certificate potrebbero finire per coprire tale microfono, ostacolandone il passaggio del suono. Rispetto poi ai vetri protettivi per le fotocamere, spiega Samsung che nel corso della rimozioni di quest’ultime potrebbe venir graffiato l’anello della camera, e viene raccomandato in tal senso di stare attenti all’operazione.
Un problema poi ha a che fare con l’eccessiva umidità o la presenza di piccoli corpi estranei che potrebbero formarsi o incastrarsi fra l’obiettivo e il vetro messo a protezione, ed impattare sulla qualità delle foto, tramite la presenza di macchie o problematiche di messa a fuoco. Nel corso del tempo, poi, l’umidità accumulata potrebbe recare alcuni danni.